PALESTINA – VITA SOSPESA

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Marisa Cestelli (Radio Wombat) intervista Mirca Garuti del Comitato “Per non dimenticare Sabra e Chatila” su “Palestina la vita sospesa nei campi profughi e nei territori occupati”.

Mirca Garuti, nel ventennale del comitato “Per non dimenticare” parla del libro fotografico, “Palestina – La Patria Negata”, e del suo tentativo di condurre il lettore nei campi e nei luoghi dove da tempo il popolo palestinese è costretto a restare. Con questa intervista Mirca racconta la necessità di continuare a denunciare il sopruso subito da questo popolo, la sua lotta quotidiana per la sopravvivenza e la difesa della propria storia e cultura. Un intervista non solo sul libro, sulle sue foto e scritti ma un vero e proprio viaggio virtuale verso una realtà spesso omessa dai media. Nozioni di vita e di storia dei palestinesi cacciati dalla loro terra.

VIDEO – Guarda l’intervista con immagini e video inediti della strage di Sabra e Chatila, della repressione israeliana nei territori occupati e sulla vita nei campi profughi palestinesi nel mondo.

AUDIO – Ascolta il podcast dell’intervista

LEGGI – La presentazione del libro PALESTINA – LA PATRIA NEGATA – Viaggi nella vita sospesa nei campi profughi”

Se tutti accettano come normale che gli ebrei “tornino” in Palestina dopo 2000 anni – e il diritto al ritorno è il fondamento dello Stato d’Israele – perché un palestinese , con ancora in mano le chiavi della sua casa e il certificato di proprietà della vigna, è considerato un pericoloso estremista, o un potenziale terrorista, se sogna, chiede e lotta per “tornarvi” dopo qualche decina d’anni?”
(Stefano Chiarini, da “Il Manifesto” 16/09/2003)

Il ricavato dalla vendita di questo libro sarà interamente destinato alla realizzazione di progetti ed attività sostenute, presso i campi profughi palestinesi Libanesi, dall’associazione locale Assomoud.