LEGALIZZAZIONE DELLE COLONIE ISRAELIANE NEI TERRITORI PALESTINESI

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Dopo l’approvazione della Knesset (parlamento israeliano) della legge sulla legalizzazione delle colonie realizzate sul territorio palestinese, abbiamo discusso di questo ulteriore pericolo per la pace in Medio Oriente e per i territori di Palestina. Tra gli organizzatori era presente il movimento globale per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS), a favore della libertà, la giustizia e l’uguaglianza del popolo palestinese. Un’organizzazione per i diritti umani inclusiva, non violenta, che rifiuta ogni forma di razzismo e di discriminazione razziale. 

Questo ha provocato una reazione di indignazione da parte delle comunità ebraiche di Modena e non solo che, attraverso la consigliera comunale del PD, Federica Di Padova, del senatore Carlo Giovanardi (GAL) ed altri esponenti politici locali, ha chiesto il ritiro del Patrocinio da parte del Comune di Modena perchè da loro considerata terroristica e antisemita.(V.articoli di stampa)

l BDS è nato nel 2005, per la volontà della stragrande maggioranza delle organizzazioni della società civile palestinese. Ispirata dal movimento contro l’apartheid in Sudafrica, si avvale della collaborazione di numerosi militanti di origine ebraica e di forme di lotta democratiche basate sul convincimento a boicottare tutti i prodotti provenienti dal territorio palestinese oggi illegalmente occupati. E’ormai un diffuso movimento internazionale fermamente schierato contro le ideologie politiche, le leggi, le politiche e le pratiche che promuovono il razzismo e il sionismo. Il pilastro ideologico razzista e discriminatorio del regime israeliano di occupazione, colonialismo e apartheid, che ha privato il popolo palestinese dei suoi diritti umani fondamentali a partire dal 1948. (vedi BDS Italia)

Durante la serata sono intervenuti:

Miriam Marino    Ebrei contro l’occupazione