Perché parliamo d’infanzia imprigionata, che è anche il titolo del nostro video? (1) Perchè è un argomento che i media internazionali volutamente ignorano e quando lo fanno, usano terminologie che differenziano i palestinesi dagli israeliani.
Ne abbiamo parlato anche in occasione della ““Giornata internazionale Solidarietà con la Palestina” organizzata a Modena il 29 novembre (2). In particolare un argomento ampiamente affrontato dall’Avvocato Fausto Gianelli (ascolta audio – 3) dei Giuristi Democratici. Un esempio concreto è la redazione de La7 che in occasione del bombardamento di Gaza, definiva “…feriti i bambini israeliani” e “…deceduti i minori palestinesi”.
La realtà invece è ben diversa: alla fine di settembre 2020, secondo i dati penitenziari, le autorità israeliane hanno tenuto in custodia 4.184 palestinesi per reati di “sicurezza”. Ovvero, arresti preventivi eseguiti solo perché si sospetta possano commettere reati o per prevenire possibili reati. Spesso anche condannati con processi farsa dove non vengono resi pubbliche le fonti (spesso inventate) dei testimoni perché definiti fonte dei servizi di sicurezza. E questa prassi non si differenzia né fa distinzione tra minori ed adulti.
Alla fine di settembre 2020, 157 minori palestinesi sono stati reclusi nelle carceri israeliane come detenuti di sicurezza e prigionieri di guerra. Altro non si possono definire, dato che Israele è l’unico paese al mondo dove i bambini palestinesi vengono giudicati da tribunali militari. A differenza di ciò che accade nei confronti dei coetanei israeliani, i quali vengono processati, anche per reati gravi, dai tribunali dei minori.
Le forze israeliane spesso usano la forza contro i bambini durante l’arresto, abusando fisicamente di loro anche durante la detenzione. Vengono regolarmente trattenuti, minacciati ed arrestati, all’entrata o all’uscita dalla scuola, senza alcuna motivazione. Subiscono anche irruzioni nel cuore della notte dai soldati che devastano la loro casa e maltrattano ed umiliano i loro familiari.
Un esempio del trattamento subito lo troviamo in una testimonianza trascritta dal report di “Save the Children”, “Defencelles” del 2020 (4), di Issa imprigionata a 15 anni:
“Sono stata arrestata alla fine delle lezioni mentre c’erano degli scontri davanti ai cancelli della scuola. Ho provato ad attraversare gli scontri velocemente ma un soldato mi ha sparato alla gamba destra faceva talmente male che sono collassata a terra.
Tre soldati sono arrivati, hanno iniziato a picchiarmi mentre ero per terra sanguinante. I paramedici hanno provato a raggiungermi per portarmi all’ospedale in ambulanza ma i soldati non glielo hanno permesso…
…Il giorno dopo mi hanno interrogato di nuovo. iI continuavo a dire che avevo dei diritti e che avevo bisogno di cure. Mi hanno chiesto di mostrargli la mia ferita. Ho mostrato la ferita da pallottola e loro mi hanno fatto pressione sulla ferita dicendo che non avrebbero smesso fino a quando non avessi confessato.
E’ stato il dolore peggiore che abbia mai provato per questo ho deciso di confessare per fermare il dolore. Ho confessato di aver lanciato due pietre. Finalmente sono stata portata a farmi curare due giorni dopo essere stata colpita. Mi hanno cucito la ferita è messo una nuova benda. Ancora oggi mi fa male due anni dopo. Dopo la mia confessione sono stata condannata a 7 mesi di prigione”.
Israele, nonostante abbia ratificato la convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (5) nel 1991, continua costantemente a violarne i principi. La Convenzione, infatti, afferma all’articolo 37 che la reclusione dei bambini “deve essere una misura di ultima istanza e per il periodo più breve e appropriato”.
Dal 2000 circa, 2.113 minori palestinesi sono stati uccisi dalle pratiche delle politiche dell’occupazione militare israeliana. Il tutto nel silenzio generale.
Fonti:
- “Save the Children”, “Defencelles” del 2020
- Data Base B’Tselem (aggiornato a febbraio 2021) (6)
- Convenzione diritti dell’infanzia 1989
- Fotografie: Jaafar Ashtiyeh
- Musiche: “Vishnu” di Patrick Patrikios
1 – https://youtu.be/bcttVFkMVgc
2 – http://alkemianews.it/index.php/2021/12/05/solidarieta-popolo-palestinese/
3 – www.alkemiachannel.com/GiornataIntern_Palestina_Gianelli291121Mo.mp3
4 – https://www.savethechildren.es/sites/default/files/2020-10/Defenceless%20double%20spreads.pdf