IL DOVERE DI PARLARE DI GAZA E LIBANO A MODENA

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E’ il dovere di parlare di Gaza e Libano a Modena, a decidere e spingere alcuni militanti per la Palestina e difensori del Diritto Umano, ad organizzare #UNITED4GAZA nei giorni 11 – 12 – 13 ottobre una serie di dibattiti, concerti e raccolta fondi per aiutare le famiglie ancora sotto i bombardamenti indiscriminati israeliani. Un anno di genocidio, condotto non solo in Palestina, con bombardamenti in Yemen, Siria, ma ora anche in Libano e forse a breve, anche in Iran.

Tre giornate in cui si è denunciato il genocidio in atto a Gaza, affrontato dal punto di vista del Diritto Internazionale con l’avv. Fausto Gianelli; della commissione parlamentare presieduta da Stefania Ascari del M5S e dell’attacco portato al Libano e in Medio Oriente. Conferenze e confronti spesso volte a rivendicare e difeso, il diritto del popolo palestinese alla Resistenza contro l’apartheid (1) e il dominio coloniale di Israele.
Un azione militare indiscriminata, che proprio in questi ultimi giorni ha visto anche “colpire” le truppe dell’UNIFIL dislocate al confine con Israele, nel sud del Libano.

Attacco non giustificato dal premier israeliano, ma in pratica rivendicato attraverso le dichiarazioni rilasciate direttamente al presidente ONU, Guterres: (2)
“L’ONU ritiri i peacekeeper dal Libano, Hezbollah li usa come scudi umani”.
Dichiarazioni alle quali è susseguito, senza attendere la benché minima risposta, l’azione dei carri armati dell’esercito israeliano, con una nuova irruzione e danneggiamento di una base Unifil (3).

Anche AlkemiaNews è stata compartecipe di queste tre giorni, nelle quali non solo abbiamo documentato tutti gli eventi, sotto riportati, ma anche raccontato la nostra esperienza in Libano proprio nella settimana in cui sono avvenuti i due attentati terroristici attuati dai servizi israeliani contro militanti di Hezbollah e la popolazione libanese.
Abbiamo provato a raccontare, attraverso il reportage fotografico e il racconto di Mirca Garuti (4) e del direttore Novara Flavio, di AlkemiaNews, della vita nei campi profughi in Libano e di come era organizzato un paese prima dell’ennesimo attacco Israeliano.
Un paese che abbiamo lasciato poco prima dell’inizio dei bombardamenti e del tentativo di invasione via terra delle truppe israeliane.

Queste le conferenze realizzate con Modena per la Palestina” (5) unione di associazioni pro-Palestina e organizzazioni della comunità mussulmana di Modena:

“LE RISPOSTE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI FRONTE AL GENOCIDIO”
Intifada studentesca, BDS, Cortei e Piazze
11 ottobre 2024

Argomento della prima conferenza: l’intifada studentesca.
La spontaneità dei suoi movimenti rivendicativi; la denuncia del connubio della ricerca delle università con la costruzione e vendita di armi soprattutto ad Israele; il legame dei movimenti con l’analisi sociale di rivendicazione del diritto e difesa dello Stato Sociale e contro il precariato lavorativo.
Un esposizione lucida che non lascia scampo a chi crede che anche a Modena, la maggior parte della ricerca scientifica sia finalizzata al miglioramento della vita delle persone e non usata come sviluppo tecnologico da utilizzare in campo militare.

Interventi di:

  • Marina Donati – studentessa OSA
  • Antonio – studente Cambiare Rotta
  • Brahim Baya – attivista
  • Giacomo Marchetti – Redazione “Contropiano”

“(R)ESISTERE: DIRITTO ALLA VITA E ALL’AUTODETERMINAZIONE NELLA LEGISLAZIONE INTERNAZIONALE
12 ottobre 2024

Il diritto a Resistere è sancito anche dal Diritto Internazionale ed è richiesto anche e soprattutto ad un popolo oppresso e sottoposto a regime di Apartheid.
Durante i tre giorni di #UNITED4GAZA, l’avvocato Fausto Gianelli, dei Giuristi Democratici, ha provato a spiegare questo importante concetto.
Stefania Ascari, Deputata del M5S, invece ha raccontato la sua esperienza sul confine di Rafah e del lavoro che sta svolgendo in commissione parlamentare, su questo conflitto.

Interventi di:
Fausto Gianelli Avvocato Giuristi Democratici

Stefania Ascari – Deputata M5S

“I PALESTINESI DEL LIBANO – REPORTAGE DAI CAMPI PROFUGHI”
13 ottobre 2024

Dal 14 al 23 ottobre la delegazione dell’associazione “Per non dimenticare – odv” e alkemianews (4) erano in Libano con l’obiettivo di portare visita e solidarietà ai palestinesi presenti ormai da oltre 76 anni nei campi profughi. Questo proprio nella settimana in cui avvenivano i due attentati terroristici che hanno ferito oltre 5.000 persone. Azione questa, compiuta dai servizi segreti israeliani attraverso lo scoppio prima dei cerca-persone e delle macchine per la lettura delle impronte digitali poi, il giorno successivo, con lo scoppio delle ricetrasmittenti. Strumenti che servivano ai dirigenti di Hezbollah per comunicare tra loro e che sono detonati nelle case, nei mercati o alla guida di vetture.
A raccontare la vita nei campi è Mirca Garuti dell’Ass.”Per non dimenticare – odv” e redazione di AlkemiaNews, mentre Flavio Novara, direttore di AlkemiaNews, si è soffermato sulla questione geopolitica di questo conflitto in quell’area e delle ingerenze delle nazioni occidentali e degli USA, esercitate sul Libano.

Interventi di:

Mirca Garuti Ass. “Per non dimenticare – OdV” e redazione di AlkemiaNews

Novara Flavio – AlkemiaNews, periodico on-line