Anche Moni Ovadia ha detto “Stop Vendita Prodotti Israeliani”. Lo ha annunciato confermando il suo pieno appoggio alla Campagna “COOP/GD – No ai Prodotti Israeliani nei nostri supermercati”, lanciata Rete Campagna Grande Distribuzione per la Palestina.
La petizione chiede alle imprese della Grande Distribuzione di interrompere la commercializzazione dei prodotti israeliani finché Israele non rispetterà i diritti umani e il diritto internazionale (1).
Firma e fai firmare! change.org/spesaliberadagenocidio
È promossa da una Rete di più di 160 associazioni in diverse regioni d’Italia che chiedono non solo di non acquistare prodotti israeliani, ma che le imprese rispettino gli impegni che dichiarano nei loro codici etici e nella loro pubblicità: non essere complici di genocidio, di pulizia etnica, apartheid e occupazione è un dovere. Un obbligo per tutte e tutti, cittadine/e, istituzioni, imprese.
Dall’inizio della tregua, il 19 gennaio 2025, a Gaza migliaia di persone hanno preso la strada del ritorno verso il Nord devastato da potentissimi bombardamenti; verso le proprie case e cumuli di macerie dove sono sepolte ancora migliaia di persone.
Una marcia della speranza, per il popolo palestinese, che insegna a tutto il mondo il Sumud: la resistenza, la resilienza, la capacità di dare dignità alla vita anche nelle condizioni più difficili. Obiettivo, fronteggiare il progetto genocida che continua e si estende alla Cisgiordania con centinaia di case distrutte, i campi profughi evacuati e bombardati, la popolazione, a Jenin, Tulkarem, Masafer Yatta, costretta ad abbandonare i propri villaggi e i propri campi(2).
In Cisgiordania come a Gaza, mancano le condizioni di base per la vita quotidiana e le organizzazioni come l’URNWA sono criminalizzate e bandite, mentre anche la Corte Internazionale di Giustizia è sotto attacco. Un ulteriore segnale di complicità Israele/Stati Uniti, nel processo di costruzione di un Ordine Mondiale basato sulla distruzione dei diritti umani e del diritto internazionale (3).
Per questo oggi è urgente ancor più impegnarsi per un ordine globale basato sui diritti umani e sul diritto internazionale, a partire dalla difesa al diritto alla
giustizia e la dignità, per il popolo palestinese.
Diciamo no ai prodotti del sistema agricolo israeliano, un sistema basato sull’occupazione dei terreni, l’espulsione della popolazione locale, l’apartheid, il controllo delle esportazioni, la sottrazione delle risorse idriche, l’ecocidio.
Firma e fai firmare! change.org/spesaliberadagenocidio
Perchè tutte le imprese della Grande Distribuzione interrompano la vendita dei prodotti israeliani.
ATTENZIONE – Se sei socio/a Coop puoi anche aderire alla specifica campagna, firmando attraverso uno dei seguenti link, secondo la tua zona d’appartenenza ed iscrizione.
Link
1 – https://www.youtube.com/watch?v=4ZF2xmKI_wk&list=PLovu-bdyhnKmyxbX0Gy0ODYEnRb8kXJSo&index=3
2 – https://alkemianews.it/2025/02/18/il-pericolo-della-deportazione-del-popolo-palestinese/
3 – https://alkemianews.it/2025/02/18/no-alla-deportazione-del-popolo-palestinese/
